KENYA/ITALIA Due missionari italiani sulla situazione nel Paese africano
NAIROBI, 10gen08 – “Nonostante le due chiese bruciate, sacerdoti e suore minacciati
per la disponibilità a ricevere i rifugiati, dobbiamo ammettere che in generale c'è
stato un grande rispetto verso noi tutti missionari”. Lo hanno detto due missionari
della Consolata in Kenya, i padri Franco Cellana ed Antonio Bianchi . “ Nessuno di
noi – hanno aggiunto i due missionari italiani - ha avuto grosse difficoltà per
muoversi e svolgere le proprie attività di azione pastorale, di assistenza umanitaria
e di solidarietà con le persone in difficoltà. Dio benedica questo paese del Kenya.
La forza della fede che caratterizza in profondità la comunità africana possa portare
frutti di giustizia, di riconciliazione e di unità”. (Vid-MANCINI)