2008-01-05 12:43:41

La riflessione del teologo, don Massimo Serretti, sul Vangelo dell'Epifania


Nella Solennità dell’Epifania del Signore la Liturgia ci presenta il Vangelo della visita dei Magi a Betlemme. Dopo l’incontro con il re Erode, guidati da una stella giungono nel luogo dove si trovava Gesù:

“Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero ritorno al loro Paese”.

Sulla Solennità dell’Epifania, ascoltiamo il commento del teologo, don Massimo Serretti, docente di Cristologia alla Pontificia Università Lateranense:RealAudioMP3


“Alzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria del Signore brilla sopra di te. Poiché ecco le tenebre ricoprono la terra, nebbia fitta avvolge le nazioni; ma su di te risplende il Signore, la Sua gloria appare su di te” (Is 60, 1s). Ma anche gli altri popoli sono chiamati a conoscere e a godere di questa luce: “Nazioni che non ti conoscono accorrono a Te” (Is 55, 5). “Tutti i popoli che Tu hai creato verranno e si prostreranno davanti a Te, o Signore, e glorificheranno il tuo nome” (Sal 85, 9). Con la manifestazione del Bambino ai saggi d’Oriente iniziano a compiersi questi prodigi meravigliosi e queste profezie. La sequela della Luce s’impone da sé. Alla fine non si potrà andare contro la Luce (Newman). Ciò richiese ai Magi un lungo viaggio (T.S. Eliot): all’andata con il cuore gonfio di aspettativa, al ritorno con uno sguardo che non sarebbe mai più stato quello di prima. Coloro che compiono e che hanno compiuto questo viaggio, adesso sono stelle loro stessi: “Ora siete luce nel Signore” (Ef 5, 8). “Dovete risplendere come stelle” (Fil 2, 5), come astri davanti agli uomini. E brilleremo come astri, come l’astro che guidò i Magi, “se in tutte le nostre azioni si manifesterà il Signore Gesù Cristo” (Leone M.).







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