Ecuador I vescovi invocano un anno di riconciliazione nazionale
QUITO – Essere un modello di riconciliazione, giustizia e pace. E’ questo l’augurio
che la Conferenza Episcopale Ecuadoriana (CEE) ha rivolto a tutti gli ecuadoriani
con l’arrivo del nuovo anno. In un recente comunicato firmato dal Presidente della
CEE, Mons. Nestor Herrera Heredia, i vescovi hanno invitato i parrocchiani a proseguire
il cammino “con molta speranza, per essere nel mondo una Chiesa viva, fedele e credibile”,
nella quale essere cristiani “con allegria e convinzione come discepoli e missionari
di Gesù Cristo”. Tutto questo si può concretizzare, secondo l’appello dei presuli,
con la formazione di comunità che alimentino la fede, dando impulso all’attività missionaria,
nella promozione di “un laicato maturo, corresponsabile”, nella partecipazione all’impegno
dell’annuncio del Regno di Dio. Per realizzare tali propositi, hanno precisato i vescovi,
è necessario innanzitutto mantenere gli impegni, come scelta preferenziale, a favore
dei poveri, guidando ed aiutando i giovani nella ricerca della propria identità, vocazione
e missione, ed infine intensificando con audacia la pastorale per la famiglia e per
la vita. (Aci-VOLPE)