Pakistan: rinviate di oltre un mese le elezioni generali dell’8 gennaio.
“Era inevitabile un rinvio”. Così il presidente del Pakistan, Pervez Musharraf, ha
commentato, parlando ieri alla Nazione, lo spostamento delle elezioni politiche dall’8
gennaio al 18 febbraio. La Commissione elettorale ha preso la decisione in seguito
ai disordini accaduti dopo l’omicidio dell’ex premier Benazir Bhutto. Nonostante la
paura di brogli, hanno già annunciato la partecipazione al voto i due maggiori partiti
di opposizione, quello della Bhutto e quello dell’altro ex premier, Nawaz Sharif.
Su quanto potrà accadere in Pakistan, Francesca Sabatinelli ha intervistato Ejaz Ahmad,
giornalista pachistano, membro della consulta islamica del ministero dell’interno.