La preghiera dei vescovi sloveni per l'inizio del semestre di presidenza della
Slovenia al Consiglio dell'UE
La Slovenia, il 1° gennaio 2008, assumerà la presidenza del Consiglio dell’Unione
Europea. Un appuntamento che la Conferenza episcopale ha voluto celebrare con una
preghiera, rivolta ai governanti e ai popoli: “Dio, Padre di tutta l’umanità, – recita
il testo diffuso dall’agenzia SIR – fa che il Tuo amore ci unisca nell’amicizia. Con
gioia guardiamo i popoli europei che si uniscono tra loro, annullando le differenze
e cercando il bene comune di tutti. Siamo orgogliosi e grati di poter essere anche
noi, tra loro”. Poi, la preghiera continua: “Illumina i responsabili delle Nazioni,
i politici e i deputati affinché con saggezza ed onestà optino per il bene di tutti.
Che la preoccupazione per il progresso economico e materiale non offuschi mai i valori
spirituali, di cui abbiamo bisogno”. Al termine, un’invocazione alla Madonna: “Proteggici
affinché rimaniamo fedeli alle nostre radici cristiane”. In particolare mons. Alojzij
Uran, presidente della Conferenza episcopale, assicura che i cattolici sloveni collaboreranno
in maniera proficua alla guida della comunità dell’Unione Europea. Prevista per l’8
gennaio a Bruxelles, la prima riunione della Commissione Europea per avviare il calendario
delle riunioni. (B.B.)