Attentato in Pakistan: uccisa l'ex premier Benazir Bhutto
All’insegna della violenza la marcia di avvicinamento alle elezioni presidenziali
in Pakistan fissate per l’8 gennaio. In un attentato, avvenuto durante una manifestazione
elettorale a Rawalpindi, ha perso la vita l'ex premier Benazir Bhutto tornata in patria
dopo un lungo esilio per partecipare alle consultazioni. Le sue condizioni erano apparse
subito molto gravi, probabilmente le è stato fatale un colpo di pistola. Anche altri
esponenti del suo partito sono rimasti feriti nell'agguato nel quale sono morte almeno
30 persone. Da tutto il mondo stanno giungendo parole di condanna per l'attentato.
Gli Stati Uniti hanno parlato di "una vera tragedia" mentre la Russia ha espresso
biasimo per quanto accaduto. Anche i sostenitori dell’ex premier Sharif, accorsi a
Islamabad per un raduno elettorale, sono stati attaccati negli scontri con militanti
di un partito filo-governativo. Quattro i morti e tre feriti.