Un Natale di preghiera e di missione per i 415 fedeli cattolici della Mongolia
Anche se il Natale in Mongolia è un giorno lavorativo, la piccola Chiesa locale lo
celebrerà con intensità, nella preghiera incessante, nella celebrazione dell’Eucarestia
e nelle iniziative di missione. E’ quanto afferma all’agenzia Fides mons. Wenceslao
Padilla, Prefetto Apostolico di Ulaanbaatar, raccontando il clima che la comunità
cattolica mongola vive nell’attesa del Natale. “Nelle 4 parrocchie e nelle 5 stazioni
missionarie esistenti in Mongolia – ha detto mons. Padilla - si celebreranno le Sante
Messe il 24 sera e il 25 dicembre, con grande partecipazione dei fedeli e anche di
non cristiani. Spesso saranno i giovani e i ragazzi protagonisti: in alcune parrocchie
hanno infatti realizzato rappresentazioni teatrali ispirate alla storia della Natività.
Nella cattedrale di San Pietro e Paolo a Ulaanbataar la comunità vivrà inoltre un
evento speciale. “Nel giorno di Natale - racconta ancora mons. Padilla - celebreremo
le nozze di due coppie cattoliche che hanno ultimato il loro cammino di preparazione
al matrimonio. Sarà una bella testimonianza per tutti e sarà utile per la missione,
in quanto potremo spiegare ai fedeli e ai simpatizzanti che affolleranno la chiesa
il senso del matrimonio cristiano e il progetto di famiglia fondata sulla roccia,
che è Gesù Cristo”. Fra le altre iniziative, spiega il prefetto apostolico, “nei giorni
successivi riuniremo tutti i volontari e gli operatori pastorali mongoli (circa 200
persone), che lavorano con noi, per un momento di catechesi e di festa. Avremo poi
un incontro dei 65 missionari che oggi vi sono in territorio mongolo, per tracciare
un bilancio dell’attività pastorale e missionaria dell’anno 2007”. Attualmente la
comunità cattolica mongola conta 415 fedeli e continua a crescere con nuovi battezzati
ogni anno, celebrati specialmente nella notte di Pasqua. “Abbiamo da poco ricevuto
l’incoraggiamento e la benedizione di Papa Benedetto XVI che ho incontrato nella recente
visita ad limina in Vaticano. Festeggiamo quest’anno il 15° anniversario della rinascita
della Chiesa nel Paese e anche dell’instaurazione dei rapporti diplomatici fra Santa
Sede e Repubblica di Mongolia. (E. B.)