ARGENTINA/URUGUAY Nuovo incontro delle diocesi di frontiera dove dovrebbe nascere
una fabbrica di cellulosa
PAISANDU', 20 dic07 - A Paysandù, centro dell'Uruguay al confine con l'Argentina,
si sono incontrati ieri vescovi, sacerdoti e fedeli delle diocesi confinanti: di Salto,
Concordia, Gualeguaychù e Mercedes. L'incontro è avvenuto nella casa di esercizi spirituali
intitolata a mons. Nicolini e molto vicina al ponte che congiunge i due Stati scavalcando
il fiume Uruguay. Nel prato dove si erge la statua della Madonna dei Trentatre è stat
predisposta una liturgia della parola con la lettura di un passo del profeta Isaia.
Il vescovo di Salto, mons. Pablo Galimberti, ha ricordato come "il fiume rappresenti
un punto di incontro" e che il conflitto sociale in atto per via di una erigenda
fabbrica di cellulosa nelle vicinanze "ha rafforzato l'iniziativa di incontrarci e
di abbracciarci". Mons. Jorge Lozano, vescovo di Gualeguaychù, ha voluto sottolineare
come "il Signore ci invita a camminare con la sua luce nel cuore" e che il tempo del
Natale rafforza nei cuori "la gioia di saperci fratelli". i due vescovi insieme ai
confratelli Luis Collazuol di Concordia, Carlos Collazzi di Mercedes, Heriberto Bodeant
ausiliare di Salto e Danielò Gil Zorrilla, emerito di Salto, hanno infine sottoscritto
un documento comune nel quale evidenziano la bontà del loro incontrarsi con regolarità
per mitigare i contrasti in corso nella zona tra coloro che vogliono la fabbrica
di cellulosa e quelli che non la vogliono. (Comunicato-MANCINI)