Tre anni dopo lo tsunami, rapporto dell’UNICEF con un bilancio dei progetti realizzati
dal 2004 ad oggi
A tre anni dalla catastrofe dello tsunami del 26 dicembre 2004, l’UNICEF ha presentato
ieri il “2007 Tsunami Monitoring Report”. Il rapporto traccia un bilancio dei progetti
realizzati dal 2004 ad oggi, insieme ad un’analisi dettagliata dei fondi e dei costi
sostenuti. Significativi risultati si sono ottenuti nel campo dell’istruzione. In
particolare, sono stati investiti oltre 150 milioni di dollari per la costruzione
di più di 100 scuole permanenti, mentre per altre 254 sono in corso i lavori. Altrettanto
soddisfacenti, i progressi negli altri campi, quali sanità e nutrizione, acqua e impianti
igienico-sanitari, HIV e infanzia. Tra i principali risultati, la costruzione di 59
strutture sanitarie e altre 115 in corso di realizzazione. Sono stati anche realizzati
oltre 20 mila fonti idriche e più di 42 mila impianti igienici. Attività di assistenza
psicosociale sono inoltre state rivolte a più di un milione di bambini. Campagne di
sensibilizzazione sull’AIDS sono poi state rivolte a 330 mila persone. Il rapporto
evidenzia non solo i risultati ottenuti, ma anche le difficoltà che i programmi di
ricostruzione hanno talvolta incontrato. Per esempio, in Somalia, i lavori sono stati
bloccati dalla ripresa dei conflitti e in Indonesia per la carenza di nuove strade.
L’obiettivo del programma è quello di promuovere una ricostruzione sostenibile a lungo
termine coinvolgendo i governi locali nel processo di recupero. Un processo che, secondo
le previsioni, continuerà fino alla fine del 2009. (C.C.)