Sri Lanka: bambine buddiste, musulmane e cattoliche, orfane dello tsunami o della
guerra civile, festeggiano insieme l'arrivo del Natale
“In questo Natale sentiamo che qualcuno ci ama, non ci sentiamo più sole”. Questo
lo stato d’animo delle bambine che, nei giorni scorsi a Lunuwila, nella diocesi di
Chilaw, hanno festeggiato l’arrivo del Natale in un orfanotrofio gestito dalle Suore
del Perpetuo soccorso. Con i canti natalizi e una recita della Natività le bambine
hanno potuto mostrare al pubblico le loro capacità e strappare applausi alla platea.
Le piccole – riferisce l’agenzia Asianews - raccontano di aver imparato, in occasione
del Natale, cosa significa “amicizia, solidarietà e amore reciproco”. “Mentre organizzavamo
la recita – racconta Said Nimesha, 10 anni, buddista – abbiamo dovuto esercitarci
insieme, e imparare ad avere pazienza con chi era meno brava. E’ solo un anno che
viviamo qui, ma ci sentiamo molto più unite”. Erano presenti alla cerimonia il direttore
della Caritas Sri Lanka, padre Demian Fernando, il parroco locale e molti benefattori
provenienti anche dall’estero. L’orfanotrofio, costruito con l’aiuto della Caritas
polacca, è stato inaugurato e benedetto lo scorso 28 gennaio dal vescovo di Chilaw,
mons. Valance Mendis. La direttrice suor Victorine Rodrigo spiega che il prossimo
anno saranno ammesse altre 10 orfane. (C.D.L.)