Sri Lanka: lanciato appello dalla diocesi di Jaffna per un Natale di pace
La Commissione diocesana di Jaffna per sacerdoti, religiosi, istituti laici e seminari,
ha invitato l’intera popolazione a vivere il Natale all’insegna della pace. Attualmente
lo Sri Lanka è un Paese dove guerra e continue violenze, costringono le famiglie a
vivere nell’insicurezza e nell’impotenza, senza un lavoro degno, e nel terrore di
quotidiani omicidi e rapimenti che violano il diritto alla vita come dono di Dio.
Il 2007 è stato un anno di continue violazioni dei diritti umani nello Sri Lanka,
come recentemente annunciato dall’Asian Human Rights Commission e nessuno è rimasto
esente da questi mali. La diocesi di Jaffna – rende noto l’Osservatore Romano - per
il Natale ha invitato i credenti ad evitare celebrazioni sontuose e fasti, per contenere
le spese in un momento di vertiginoso aumento dei prezzi nel Paese e a destinare una
parte di spesa alle persone indigenti. Sono stati invitati i fedeli ad assistere personalmente
tutte le famiglie che hanno perso i loro cari nelle violenze e a partecipare a tutti
gli incontri di preghiera organizzati ogni domenica pomeriggio. Come simbolo di pace,
infine, sono stati esortati tutti i cattolici dello Sri Lanka ad accendere una lampada
davanti alla propria abitazione ogni domenica per un’ora ed a mostrare una “bandiera
bianca” con la scritta “pace” per ricordare la nascita di Cristo come “Re della Pace”.
(C.C.)