Kosovo: Pristina rivendica l'indipendenza. Diplomazia europea ancora al lavoro
Nonostante il fallimento dei negoziati sullo status futuro del Kosovo, scaduti ieri
e svoltisi con la mediazione di Stati Uniti, Russia e Unione Europea, la comunità
internazionale tenta ancora di trovare una soluzione per la provincia serba a maggioranza
albanese, prima che il nuovo governo opti per una dichiarazione unilaterale di indipendenza
da Belgrado. Ieri i mediatori della troika hanno incontrato all’Onu il segretario
generale, Ban Ki Moon, mentre di Kosovo si è parlato anche a Bruxelles. Ci riferisce
Elena Molinari:
A
questo punto, dunque, si apre l’ipotesi della dichiarazione unilaterale di indipendenza
più volte annunciata dal prossimo primo ministro di Pristina, Hashim Thaci, leader
dell’ex guerriglia dell’Uck, vincitore alle ultime elezioni. Un’eventualità del genere
potrebbe provocare iniziative simili in altre regioni europee dove sono forti le istanze
autonomiste? Lo abbiamo chiesto a Vittorio Parsi, docente di Relazioni Internazionali
all’Università Cattolica di Milano: