Cresce in Nepal il numero dei giovani conquistati dalla fede cattolica
La fede cristiana conquista i giovani del Nepal. La piccola comunità cattolica del
Paese adagiato sul Tibet, a nord dell’India, sta vivendo una primavera della fede:
all’agenzia Fides fonti locali rivelano che un numero crescente di giovani chiede
di intraprendere un cammino per ricevere il Battesimo. Un lievito nuovo che richiede
maggior impegno alla Pastorale giovanile e all’evangelizzazione. Per far fronte a
queste esigenze, mons. Anthony Sharma, Vicario Apostolico del Nepal, invita tutti
gli ordini religiosi, maschili e femminili, ad inviare missionari per dar vita a nuove
comunità cristiane. “E’ la stessa popolazione che ce lo chiede”, ha sottolineato il
vescovo. “Ci offrono appezzamenti di terreno per fondare nuove case, centri sociali,
ospedali, servizi di assistenza. Specialmente la parte occidentale del paese ha bisogno
di una presenza più forte delle comunità cristiane”. Un fermento che nasce in un Paese
in evoluzione, a larga maggioranza indù, dove si vanno affermando democrazia e pluralismo
culturale e religioso, si ampliano le libertà personali e si favorisce la partecipazione
popolare al potere. Dal 1991, quando la nuova Costituzione abolì il divieto di conversioni,
i cattolici del Nepal sono passati da 50 a 800 mila. E’ desiderio di molti giovani
poter partecipare alla GMG di Sydney 2008. (C.D.L.)