Inaugurato l'Anno accademico della Cattolica a Roma. Ornaghi: Policlinico Gemelli
a rischio per i tagli della Regione
Nella società contemporanea “sembra mancare un'alta tensione spirituale e morale”:
lo ha detto il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, il cardinale Angelo
Bagnasco durante la messa celebrata questa mattina a Roma in occasione dell'inaugurazione
del nuovo anno accademico dell’Università Cattolica. ''Per studiare – ha spiegato
il porporato - è necessario non solo indagare e applicarsi con rigore e metodo ma
anche coltivare la dimensione spirituale e quella morale”. A conclusione della celebrazione,
il cardinale Angelo Bagnasco ha espresso poi, a nome di tutti i vescovi italiani,
l’apprezzamento e la riconoscenza per l’Università Cattolica: questa Istituzione –
ha detto – rende un grande servizio a tutti ed è “espressione significativa e indispensabile
dell’amore della Chiesa all’uomo, alla ragione, all’intelligenza, alla cultura e al
bene della persona umana”. Il porporato ha quindi espresso l’augurio per un anno fecondo,
all’insegna della formazione integrale della persona e ricordato che ricerca e apprendimento
della verità in tutte le sue forme richiedono “un sentire alto, una nobiltà interiore
di pensiero”, cuore e azione. Il rettore dell’Università Cattolica Lorenzo Ornaghi,
nel discorso alla cerimonia di apertura dell'Anno Accademico ha dichiarato che “il
piano di rientro dei costi nella Sanita' della Regione Lazio “penalizza fortemente
il Policlinico Agostino Gemelli sia per quanto riguarda la programmazione futura,
sia rispetto all'erogazione dei finanziamenti e ai pagamenti già dovuti in base al
protocollo d'intesa”. Se il Policlinico Gemelli - ha concluso il rettore - è patrimonio
unico e indispensabile per la capitale e per il Lazio, è da tempo risorsa preziosa
per tutto il Paese”. (A cura di Amedeo Lomonaco)