In Bielorussia i cristiani uniscono le loro forze nella lotta contro l’AIDS
Cattolici e ortodossi hanno firmato ieri, in Bielorussia, una Dichiarazione di partnership
sociale tra le Chiese cristiane sull’AIDS. L’arcivescovo di Minsk, mons. Tadeusz Kondrusiewicz
– rende noto l’agenzia Zenit - ha affermato che la Chiesa cattolica “tende la mano
a quanti sono relegati al margine della società, prega per loro e consola con misericordia
i malati e i morenti”. Il metropolita ortodosso Filarete di Minsk ha sottolineato
inoltre che l’obiettivo “è di mettere in guardia quanti non sanno e di aiutare chi
soffre”. Sono poi state indicate tre priorità nella lotta all’AIDS: prevenzione, cura
dei malati e accompagnamento dei morenti. Il direttore della missione interconfessionale
Christian Social Service, Nickolay Matrunchik, ha aggiunto che bisogna applicare i
principi cristiani nella lotta contro questa terribile malattia. In base a recenti
statistiche, in Bielorussia sono risultate positive all’HIV oltre 8.500 persone. La
maggior parte sono di età compresa tra 15 e 29 anni. (A.L.)