FRANCIA Dedicata ai volontari l'apertura del giubileo delle apparizioni a Lourdes
LOURDES, 5dic07 – Saranno le varie associazioni di volontariato operanti a Lourdes
ad inaugurare le celebrazioni per i 150 anni dalle apparizioni della Madonna a Santa
Bernadette Soubirous. Per loro il card. Paul Josef Cordes, che presiede il Pontificio
Consiglio Cor Unum, celebrerà la Santa Messa, venerdì prossimo, presso la Chiesa di
San Pio X. Con questa celebrazione si aprirà il Giubileo, che comincierà ufficialmente
nel giorno della Solennità di Maria Immacolata, l'8 dicembre, e si chiuderà l'8 dicembre
del 2008. Il Giubileo di Lourdes e della Chiesa universale è un anno di ringraziamento
per le 18 apparizioni dell’Immacolata Concezione avvenute tra l'11 febbraio e il
16 luglio 1858. Il calendario dei dodici mesi – in cui è previsto l’afflusso di 8
milioni di pellegrini – svilupperà 12 “missioni”, proprie di Lourdes, tra cui: i volontari,
i giovani, l'unità dei cristiani, l'appello alla conversione, i malati, gli esclusi.
Per questa prima missione giubilare di venerdì Lourdes attende l'arrivo di almeno
3500 volontari. “La Chiesa in missione con i volontari L’Eglise en mission avec
le bénévoles” è il motto che li attende. Sabato, poi, il cardinale Cordes offrirà
le proprie riflessioni sull’enciclica di Benedetto XVI “Deus caritas est” e il volontariato.
“A pochi giorni – rileva un comunicato di Cor Unum - dalla conclusione in Vaticano
del I Forum delle Organizzazioni non Governative di ispirazione cattolica in cui il
Santo Padre Benedetto XVI ha incoraggiato ad individuare i modi efficaci e concreti
per vivere 'la grande creatività della verità circa l’innata dignità dell’uomo e dei
diritti che ne conseguono', il Cardinale Cordes potrà rilanciare il messaggio a quel
particolare mondo del volontariato che da un secolo e mezzo accompagna e condivide
la vita degli ammalati a Lourdes”. In concomitanza con l’apertura del giubileo a Lourdes
saranno inaugurati i mosaici esterni della Basilica di Nostra Signora del Rosario,
dedicati ai "Misteri della Luce". L’opera è stata realizzata dal gesuita Yvan Marko
Rupnik e intende essere un omaggio a Giovanni Paolo II, il Papa della Lettera Apostolica
Rosarium Virginis Mariae, al quale si deve l'introduzione nella preghiera del Rosario
di questi cinque nuovi Misteri.