Una recente ricerca
storica identifica nella figura dei Magi un "artificio letterario di propaganda".
P. Corrado Marucci, teologo del Pontificio Istituto Orientale, parla di "scorrettezza
intellettuale". "Uno degli errori più frequenti è infatti considerare i Vangeli come
documenti storici, alla pari di testi su cui studiano archeologi o professori". Per
don Ordesio Bellini, teologo presso il seminario interdiocesano della Toscana, "l'unica
verità storica è che Cristo è nato, morto e risorto".