Una giornata di preghiera negli Stati Uniti per la pace in Medio Oriente
L’arcivescovo di Chicago, cardinale Francis Eugene George, presidente della Conferenza
episcopale americana, ha lanciato un invito, rivolto a tutte le parrocchie e ai fedeli,
a pregare in vista della conferenza internazionale per la pace in Medio Oriente. Alla
conferenza, che si terrà ad Annapolis martedì prossimo, parteciperanno i leader di
oltre 40 Paesi e rappresentanti di istituzioni finanziarie. “La chiamata alla preghiera
– si legge in una lettera del porporato all’agenzia Catholic News – è particolarmente
opportuna, tuttavia il cammino verso una pace giusta è lungo e va ben oltre la conferenza”.
Sul versante politico, intanto, restano distanti le posizioni tra Israele e l'Autorità
nazionale palestinese sul testo di una dichiarazione congiunta per la conferenza.
Dalle cinque pagine della bozza, pubblicate in esclusiva dal giornale israeliano ‘Haaretz’,
emergono diversi punti di disaccordo: gli israeliani sono contrari ad “un impegno
temporale”, i palestinesi vorrebbero invece che si parlasse soltanto dell’attuazione
di “una soluzione per due Stati”. (A.L.)