Il Patriarcato ortodosso di Romania ha istituito la diocesi ortodossa rumena in Italia.
L’annuncio è stato dato questa mattina da mons. Vincenzo Paglia, vescovo di Terni
e presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo che ha ricevuto
dal Patriarcato rumeno una lettera in cui si annuncia l’iniziativa. “E’ una bella
notizia”, ha commentato il vescovo Paglia, perché “è decisivo che una comunità possa
esprimersi, organizzarsi ed essere sostenuta anche per quanto riguarda l’osservanza
della vita religiosa”. “D’altronde l’integrazione non può non coniugarsi anche con
la dimensione religiosa delle persone”. Secondo il Dossier statistico 2007 sull’immigrazione
(elaborato da Caritas e Migrantes), riferisce l'Agenzia Sir, su una presenza regolare
straniera, stimata pari a 3 milioni e 700 mila persone, i cristiani restano quasi
la metà e i musulmani ammontano a circa un terzo, mentre le grandi religioni orientali
coprono quasi il 5%. La stabilità percentuale dei cristiani è dovuta agli ortodossi
aumentati nell’ultimo anno di 259 mila unità; in ragione di questo aumento gli immigrati
ortodossi (918 mila) hanno superato il numero degli immigrati cattolici (circa 685
mila). (R.P.)