SOMALIA Peggiora la situazione secondo il vescovo di Gibuti
MOGADISCIO, 21nov07 – Nella capitale Mogadiscio le scaramucce sono all’ordine del
giorno e la gente non può far nulla. Lo ribadisce mons. Giorgio Bertin, il vescovo
francescano di Gibuti, che di Mogadisce è l’Amministratore Apostolico. Un’altra conferma
che giunge da mons. Bertin è che le truppe fedeli al governo di transizione appoggiate
da soldati etiopici combattono da giorni contro la milizia antigovernativa.
Recenti stime assommano a 24 mila gli abitanti che hanno lasciato la capitale somala,
che è senza acqua, cibo, medicine, e elettricità. La maggior parte delle vittime
degli scontri sono i civili e il numero di senzatetto è raddoppiato in pochi mesi.
Per il vescovo di Gibuti è difficile vedere una soluzione. (Cisa-JP BODJOKO)