Ancora stallo politico in Libano: slitta ancora l'elezione del presidente
E’ stata rinviata a venerdì l'elezione del nuovo presidente libanese prevista per
oggi, dopo che l’apposita riunione del Parlamento era già slittata più volte nelle
scorse settimane. Intanto si avvicina il 24 novembre, giorno della scadenza del mandato
del capo di Stato uscente, Emile Lahoud. Nella scelta del presidente, che in base
agli equilibri politico-confessionali libanesi è un cattolico maronita, rimane dunque
ancora netta la spaccatura tra la maggioranza antisiriana e l’opposizione, guidata
dagli Hezbollah e appoggiata da Siria e Iran. Ma perché è ancora così difficile raggiungere
un accordo nel Paese dei cedri? Risponde il giornalista libanese Camille Eid, del
quotidiano Avvenire, intervistato da Giada Aquilino: