MADAGASCAR Conclusi i lavori della plenaria dei vescovi malgasci
ANTANANARIVO, 15 nov 07 - E’ dedicato ai temi del Sinodo della Chiesa malgascia
e della sicurezza sociale il documento varato dalla plenaria dei vescovi del Madagascar
conclusosi il 9 novembre nella capitale Antananarivo. Un sinodo che nei due anni passati,
evidenziano i presuli, ha messo l’accento sulla figura sacerdote, uomo di Dio, testimone
di Cristo e missionario nella chiesa e nella società, che sa servirsi delle tecnologie
offerte dalla globalizzazione per diffondere la Parola di Dio. Parola cui, ricordano
i vescovi, la Chiesa universale dedica un sinodo previsto per l’anno prossimo. Sul
fronte sociale si guarda con preoccupazione alla disaffezione dell’elettorato al voto,
che si ricorda essere “il mezzo a disposizione degli elettori per esercitare un diritto
fondamentale” e nel contempo si auspica una riforma elettorale che contribuisca a
svelenire il clima di sopraffazione in cui versa la vita pubblica. “Clima che rende
impossibile una risposta adeguata alle necessità economiche e sociali dei nostri concittadini
come della nostra nazione gli uni vittime della violenza dei poveri contro i poveri,
l’altra di approfittatori che sfruttano le nostre risorse” ancora i presuli. Di qui
“la necessità di stipulare contratti che permettano un’equa redistribuzione delle
ricchezze che vada anche a beneficio delle nostre infrastrutture sanitarie, educative
e viarie, per cui si fa già tanto ma non è sufficiente.” (Dichiarazione – MILANI)