STATI UNITI Youtube per diffondere il messaggio cristiano
DIFFONDERE IL MESSAGGIO CATTOLICO ATTRAVERSO YOUTUBE FRONT ROYAL, 14nov07 - YouTube
ha rappresentato una miniera per la comunità no-profit, perché ha dato la possibilità
di diffondere ogni video immediatamente e in tutto il mondo. Lo ha detto Colin Mason,
direttore di produzione mediatica del Population Research Institute (PRI) di Front
Royal, in Virginia. Questo centro ha lanciato il suo primo video a giugno per presentare
il suo lavoro e le sue attività di ricerca. La sua efficacia ha portato a una nuova
iniziativa chiamata “Viral Video Campaign”. Il primo video della campagna, un filmato
pro-vita di 51 secondi intitolato “The Human Race” poneva un quesito: “L’umanità
sta procedendo rapidamente verso il futuro. Ma dove stiamo andando?”. “Abbiamo avuto
un buon successo con YouTube, che è stato responsabile di una buona parte del traffico
sul nostro sito web. La gente ha espresso grande sostegno ai video – per la loro qualità,
il loro messaggio, ecc. - ha detto Mason -, Crediamo che questi video brevi, energici,
siano fondamentali nel promuovere la consapevolezza delle questioni relative alla
vita nella generazione di YouTube”. “Inside Catholic”, ex “Crisis Magazine”, ha realizzato
da parte sua uno spot di 57 secondi su YouTube contenente un messaggio pro-vita, “The
Baby in the Box”. Brian Saint-Paul, editore di “Inside Catholic”, ha detto che YouTube
“fornisce sia un formato video stabile, visibile da chiunque, che i mezzi per diffondere
il video a un vasto pubblico. Abbiamo avuto una grande risposta”, “e continuerà finché
esisterà YouTube”. Il cardinale Justin Rigali, arcivescovo di Philadelphia, è il primo
porporato a usare il nuovo mezzo per raggiungere i fedeli. Famose alcune sue riflessioni
sul Vangelo inserite YouTube durante la Quaresima del 2007. “Il primo video mandato
dal Cardinale è stato uno dei più visti su YouTube - ha detto Donna Farrell, diretttice
per le comunicazioni dell’Arcidiocesi di Philadelphia -. La reazione alle sua riflessioni
è stata sorprendente. Abbiamo avuto notizie di gente di tutto il mondo, Australia,
Filippine, Italia, e molti nell’Arcidiocesi di Philadelphia, compreso un ragazzo che
si è definito ‘uno skateboarder quindicenne”. Visto il successo iniziale, sono stati
inserite anche omelie, dichiarazioni per l’Arcidiocesi e perfino l’apparizione del
Cardinal Rigali al Theology on Tap, una iniziativa che punta a far discutere di teologia
o di tematiche legate al mondo ecclesiale in ambienti rilassati come i pub. (Zenit
– MANCINI)