USA: a Baltimora l'assemblea generale della Conferenza episcopale degli Stati Uniti
Da oggi al 15 novembre, i vescovi statunitensi affronteranno questioni di carattere
liturgico, dottrinale e pastorale, oltre a procedere alla nomina del nuovo presidente
e vice presidente della Conferenza e dei responsabili delle diverse commissioni episcopali.
In materia di liturgia, i presuli dovranno approvare il documento “Cantate al Signore:
musica nel culto divino”, una revisione del repertorio dell’animazione musicale per
la liturgia pubblicato nel 1967 e rivisto nel 1972; la nuova redazione sviluppa, con
maggior chiarezza, la dimensione teologica della celebrazione liturgica e include
una riflessione sull’Istruzione “Redemptionis Sacramentum”, diffusa nel 2004 dalla
Congregazione vaticana per il Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti. Saranno
anche sottoposti all’esame dei vescovi due documenti relativi alla revisione delle
letture del Tempo di Quaresima e delle celebrazioni feriali della Liturgia della Parola.
Altri punti all’ordine del giorno riguardano la riflessione sugli elementi dottrinali
dei materiali catechetici destinati ai licei e la presentazione di un aggiornamento
sullo “Studio delle cause e del contesto” circa gli abusi sui minori da parte del
clero. In vista dell’elezione presidenziale del 2008, i vescovi discuteranno e voteranno
un documento dal titolo “Formare le coscienze a una cittadinanza fedele: un appello
dei vescovi cattolici alla responsabilità politica”. I presuli prendono atto della
disaffezione politica dei cattolici, aggiungendo tuttavia la seguente raccomandazione:
“Da cattolici dobbiamo farci guidare più dalle nostre convinzioni morali che dall’affiliazione
a un partito politico o a un gruppo di interesse. Se necessario, la nostra partecipazione
dovrebbe contribuire a trasformare il partito cui apparteniamo; non dovremmo comunque
lasciare che il partito ci trasformi in modo da farci trascurare o negare le verità
morali fondamentali”. Sono anche previste due comunicazioni, riguardanti la GMG di
Sydney 2008 e l'“Iniziativa Pastorale Nazionale sul Matrimonio”, lanciata dall’Episcopato
nel 2005. (A.L.)