'Siamo vicini a
chi soffre per la morte di un giovane che amava la vita. Ma ribadiamo l'assurdità
della risposta violenta di fronte al dolore'. Così mons. Lusek, direttore dell'ufficio
CEI per la pastorale dello sport, commenta la morte di Gabriele Sandri e i successivi
scontri tra tifosi e polizia. 'Facciamo chiarezza sulle responsabilità dell'agente,
ma non travolgiamo nella vendetta tutta la polizia' chiede Biserni dell'ASAPS. Per
Balestri del progetto ULTRAS la morte di Gabriele è la conseguenza di decisioni sbagliate
da parte delle istituzioni che in questi anni non hanno saputo combattere il tifo
violento nel modo giusto.