I leader religiosi di Terra Santa riuniti a Washington per "spalancare la strada della
pace”
I leader delle maggiori comunità religiose della Terra Santa si sono incontrati a
Washington per solennizzare l’istituzione di un Consiglio interreligioso che, con
le parole del rabbino capo askenazita, Yona Metzger, “spalanchi la strada alla pace”.
“Nostro comune impegno - ha dichiarato il patriarca latino di Gerusalemme, Michel
Sabbah - è quello di facilitare il dialogo tra le diverse comunità e far sì che i
luoghi sacri, pretesto di lotte senza quartiere, restino ciò che sono, ossia spazi
dedicati alla preghiera”. Il presule ha evidenziato l’unanime consenso delle guide
religiose sullo status di Gerusalemme, “città santa delle tre religioni abramitiche”.
Commentando l’incontro, il rabbino americano, David Rosen, dell’American Jewish Committee,
ha definito l’iniziativa “sorprendente e commovente al tempo stesso, perché non si
era mai arrivati a tanto.” La nascita del Consiglio fa seguito all’impegno congiunto
per la cessazione delle ostilità in Terra Santa sottoscritto dai religiosi nel 2002
e costituisce, sempre nelle parole di Rosen, “un importante collante psicologico e
spirituale per la Palestina”. (A.M.)