UNICEF: nell'Africa sub-sahariana il tasso di mortalità infantile più alto del mondo
Circa cinque milioni di bambini al di sotto dei cinque anni muoiono ogni anno in Africa
sub-sahariana. La stima del Fondo per i bambini delle Nazioni Unite (UNICEF), presentata
in occasione del IV congresso dell’Associazione dei pediatri dell’Africa nera francofona,
spiega che il 25% di questi bambini sono neonati. “E’ la regione del mondo con il
più alto tasso di mortalità infantile – ha detto Barbara Beintein, portavoce dell’UNICEF
– e al tempo stesso quella che dal 1990 registra in materia i progressi più deboli”.
Negli ultimi 15 anni, riferisce l'Agenzia Misna, l’Africa non ha conosciuto che una
minima riduzione del 3% negli indici di mortalità infantile, “una situazione – secondo
Beintein - che mette a serio rischio il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio
nel settore della sanità”. L’obiettivo, in questo ambito, prevede una riduzione di
due terzi nella mortalità dei bambini al di sotto dei cinque anni. La rappresentante
dell’Unicef ha sottolineato l’importanza della presenza dei pediatri accanto alle
ostetriche al momento del parto e la necessità di vaccinare i bambini da malattie
come morbillo, tubercolosi, difterite, tetano, poliomielite e pertosse. La malnutrizione
e il problema dell’accessibilità a fonti d’acqua pulite e a strutture sanitarie, assieme
alla mancanza di igiene, restano determinanti nel forte tasso di decessi infantili.
(R.P.)