GRAN BRETAGNA Lettera dell'Ordinario Militare sulla protezione dei reduci
LONDRA, 9nov07 - “Mai nella storia dei conflitti umani un cosi’ modesto numero di
uomini ha fatto tanto per cosi’ tanti.” Con le famose parole di Churchill mons. Thomas
Mathew, Ordinario Militare per il Regno Unito ha aperto la lettera pastorale, dedicata
quest’anno al tema della protezione sociale dei reduci dal fronte ed alle loro famiglie.
“E’ infatti invalsa la tendenza” ha proseguito il presule “a misconoscere il ruolo
di supplenza che le famiglie dei veterani compiono in tanti ambiti del servizio sociale.”
Di qui, la necessita’ di provvedimenti sociali che agevolino i soldati ed i loro congiunti,
vera “roccia su cui poggia il nostro popolo”perche’, conclude il prelato “Ai sacrifici
dei militari e di quanti sono loro cari il governo deve rispondere facendo la sua
parte.” Degli oltre duecentomila effettivi che conta l’esercito di Sua Maesta’, ve
ne sono ad oggi piu’ di trentamila impegnati nei teatri di guerra del mondo, dall’Afghanistan
alla Sierra Leone, ai Balcani al Libano all’Iraq. Solo su quest’ultimo fronte dal
2003, anno d’inizio delle operazioni, i caduti sono stati oltre trecento. (Ccn-MILANI)