FILIPPINE Nonostante l’opposizione dei vescovi aumentano gli stanziamenti per il controllo
nascite
MANILA, 8 nov ’07 – Nonostante la forte opposizione dei vescovi, nelle Filippine
la Camera dei Rappresentanti ha deciso di stanziare nella finanziaria 2008 una cifra
pari a oltre 31,6 milioni di euro per potenziare il programma di controllo delle nascite.
I fondi, ha dichiarato il presidente della Commissione finanze del parlamento Edcel
Lagman, “serviranno per promuovere seminari e campagne nazionali sul controllo delle
nascite, ma anche per procurare tutti quei prodotti, naturali ed artificiali, che
aiuteranno ad ottenere lo scopo. Ognuno sarà libero di scegliere fra metodi naturali
od artificiali”. Lo scorso mese di ottobre, la Conferenza episcopale si era pronunciata
con forza contro questa decisione ed aveva chiesto che la stessa somma venisse destinata
a risolvere i problemi della povertà e della disoccupazione. Secondo Edcel Lagman,
invece, “è necessario affrontare la crescita annua della popolazione, pari al 2,6
per cento perché questa contrasta con i programmi di salute pubblica ed istruzione,
impiego ed ecologia”. La Chiesa filippina ha cercato di contrastare le iniziative
del governo di Manila a favore del controllo artificiale delle nascite con programmi
miranti a promuovere quei metodi di pianificazione familiare naturale che hanno dato
ottimi frutti. (Asianews – ZENGARINI)