2007-11-07 15:30:18

La Caritas australiana chiede al Governo che uscirà dalle elezioni di novembre di impegnarsi per raggiungere gli Obiettivi del Millennio


Un impegno concreto nel campo della cooperazione internazionale per raggiungere gli obiettivi del Millennio enunciati dalle Nazioni Unite, che miravano a ridurre la povertà estrema nel mondo entro il 2015: è quanto chiede al Governo australiano, che uscirà dalle prossime elezioni, il presidente della Caritas Australia, il laico cattolico Jack de Groot. Nelle prossime elezioni federali che si terranno il 24 novembre, i cittadini australiani saranno chiamati a rinnovare l’intera Camera dei Rappresentanti e metà del Senato. “Chiediamo che l’Australia non solo aumenti il suo contributo alla cooperazione internazionale fino allo 0,7 del proprio Pil (Prodotto Interno Lordo), ma che gli aiuti siano complementari a pratiche di commercio equo e solidale, attraverso accordi commerciali stipulati con Paesi del Sud del mondo, che incontrino i bisogni di comunità vulnerabili e sostengano economie in fase di sviluppo”, ha dichiarato De Groot, cosi come riporta l’agenzia Fides. La Chiesa cattolica in tutto il mondo, a tutti i livelli, ha sottolineato ancora il presidente della Caritas, si sta impegnando per contribuire a realizzare gli Obiettivi del Millennio e a sradicare la povertà dal mondo. “Ma in Australia abbiamo visto tanti Governi negare la destinazione del surplus di Bilancio ad iniziative di cooperazione internazionale: questo è inaccettabile. Esiste un imperativo morale di mantenere le promesse fatte e di aiutare la vita di milioni di persone”, ha aggiunto De Groot. La Conferenza episcopale australiana, continua De Groot, “ha chiaramente inserito questa missione nel suo impegno per la giustizia sociale, affermando che tutti noi siamo chiamati ad impegnarci per i nostri vicini e ad agire per il bene delle persone che non condividono la nostra prosperità e sicurezza”. (R.G.)







All the contents on this site are copyrighted ©.