Cattolici, ebrei, musulmani e buddisti riuniti a Berna, in Svizzera, per la prima
Settimana delle religioni
“Quando ci si conosce è più facile andare d’accordo”. E’ lo slogan della prima Settimana
delle religioni in corso a Berna, in Svizzera, dal 4 all’8 novembre. Promosso dalla
Comunità di lavoro Iras Cotis, l’evento vede riuniti rappresentanti delle diverse
confessioni religiose, cattolica, ebraica, buddista e musulmana, al fine di promuovere
la conoscenza ed il rispetto reciproco. “Il dialogo interreligioso non è più un lusso
per intellettuali curiosi – afferma il pastore Pierre de Salis della Chiesa evangelica
riformata del cantone di Neuchatel – ma una necessità per la società multiculturale
nella quale viviamo”. Gli stereotipi che abbiamo gli uni degli altri – continua il
pastore evangelico – ostacolano la comprensione, il rispetto e l’accettazione reciproci.
L'edizione inaugurale dell’iniziativa coinvolge circa 40 località del territorio elvetico
e vede un ricco calendario di eventi scandito da cerimonie, concerti, escursioni,
dibattiti e conferenze. In chiusura dell’incontro, una tavola rotonda sul tema “Le
religioni tra conflitti e pace”, organizzata in collaborazione con la facoltà di teologia
di Lugano. (C.D.L.)