2007-11-06 18:39:00

STATI UNITI Intervento di Mons. Wenski a tele-conferenza sul clima




WASHINGTON, 6 nov 07 -“La vera ‘verità scomoda’ sugli stravolgimenti del clima è che ne pagano le conseguenze quanti ne sono meno responsabili.” E’ quanto ha affermato il presidente del Comitato per la politica internazionale della Conferenza episcopale degli Stati Uniti, mons. Thomas Wenski, intervenendo, insieme ad altri leader religiosi, ad una tele-conferenza sul clima a Washington. Al centro della tavola rotonda il progetto di legge presentato nei giorni scorsi al Senato americano che vuole ridurre le emissioni di gas serra negli Stati Uniti del 19% entro il 2020 e del 63% entro il 2050. Mons. Wenski, pur apprezzando lo sforzo del Legislatore ed auspicando l’approvazione del testo, non ha mancato di criticarne le lacune, nella fattispecie lo spiraglio concesso a chi inquina di “comprare” quote da terzi virtuosi. Tra questi i Paesi in via di sviluppo, privi di apparati industriali inquinanti, ma anche impreparati a far fronte ai cataclismi climatici. “Per questo - ha rilevato il presule - la Chiesa deve farsi portavoce degli interessi di chi non si può difendere, stimolando i nostri rappresentanti a dare risposte qualificate al problema e rispettose della dignità dei poveri.” L’intervento del vescovo ricalca lo spirito della lettera con cui ad agosto la National Religious Partnership, organismo interreligioso che annovera esponenti cattolici protestanti ed ebrei, chiedeva al Congresso un intervento adeguato sulla questione ambientale.
(Cns – MILANI)








All the contents on this site are copyrighted ©.