USA Conferenza di Mons. Wuerl alla CUA sul ruolo della religione in una società
pluralistica
WASHINGTON, 31 ott 07 - “Senza una scala di valori che coniughi moralità
ed integrità etica si corre il serio pericolo che le scelte dell’uomo vadano ad aggio
del mero interesse personale e le leggi diventano strumento di prevaricazione”: è
quanto ha affermato alla Catholic University of America di Washington, il nuovo
arcivescovo della città Donald Wuerl, nel corso di una lectio magistralis su
“Il ruolo della religione in una società pluralistica: fede e politica”. Un
pluralismo che è fondamento della società americana in cui, ricorda il presule “Dio
è stato l’ispiratore di un ordine naturale che si riverberava nelle decisioni del
legislatore.” Oggi, di contro, nella vita pubblica si assiste alla marginalizzazione
di Dio nella vita pubblica “il cui nome - stigmatizza - viene taciuto con lo scopo
asserito di tutelare le libertà di tutte le comunità religiose”. “Ma che conduce –
afferma ancora mons. Wuerl - ad una spirale di relativismo in cui tutto è possibile
e le recenti leggi in materia di aborto e di suicidio medicalmente assistito ne sono
un esempio lampannte” “In tal senso - ha concluso - compito precipuo delle nostre
università cattoliche è di dare una risposta alle sfide del mondo infondendo nelle
coscienze il rispetto per la dignità della vita. Che è proprio ciò di cui il secolo
ha un disperato bisogno e che gli americani testimoniano con la loro sete di Dio.”
(Cns – MILANI)