2007-10-31 15:22:25

Presentato nei Musei Vaticani “la Sistina svelata”, il volume di padre Pfeiffer su una nuova interpretazione degli affreschi della celebre Cappella


Riscoprire nell’arte sacra non solo la perfezione estetica e la bravura dell’autore, ma anche quella forza evocativa che richiama ai principi e ai valori della nostra fede. E’ questo l’obiettivo del volume “La Sistina svelata – Iconografia di un capolavoro” del padre gesuita, Heinrich W. Pfeiffer. L’opera, edita da Musei Vaticani, Libreria Editrice Vaticana e Jaka Book, è stata presentata ieri proprio nei pressi del capolavoro noto per il Giudizio Universale di Michelangelo, alla presenza dell’autore e, tra gli altri, dell’arcivescovo, mons. Giovanni Lajolo, presidente del Governatorato e dello Stato Città del Vaticano. Il servizio di Giancarlo La Vella:RealAudioMP3

 
Nessun luogo al mondo può vantare, in un ambito territoriale così ristretto, un patrimonio artistico tanto differenziato ed espressivamente elevato come lo Stato della Città del Vaticano, da sempre oggetto dell’attenzione da parte di studiosi, pellegrini e visitatori di ogni Continente. Per descrivere queste uniche opere d’arte è stata ideata la Collana di volumi Monumenta Vaticana Selecta. Il primo tomo della serie, presentato ieri nei Musei Vaticani, “La Sistina svelata”, vuole descrivere con un nuovo approccio critico gli affreschi michelangioleschi e di altri artisti contenuti nella cappella pontificia, non a caso scelta come sede per l’elezione dei successore di Pietro. La Sistina – evidenzia l’autore padre Heinrich. W. Pfeiffer - non è solo un capolavoro della pittura, ma una vera e propria scuola di teologia; una collezione di simboli che rimandano alla Bibbia e alla predicazione della Chiesa alla luce della sensibilità dei tempi dei Pontefici che l'hanno voluta e degli artisti che l'hanno realizzata. Sul libro di padre Pfeiffer ascoltiamo il commento dell’arcivescovo, di prossima nomina cardinalizia, mons. Giovanni Lajolo:

 
"L’opera di padre Pfeiffer ci insegna a guardare nuovamente immagini che abbiamo guardato tante e tante volte per comprendere, più profondamente, il vero significato; cioè, al di là dell’aspetto formale, estetico, vi è l’aspetto della sostanza: che cosa vuole dirci con la sua immagine l’autore? Non dobbiamo dimenticare che i grandi artisti del rinascimento, e anche prima artisti come quelli del Medioevo, erano attentissimi lettori della Bibbia e anche della teologia. E in qualche modo rivivevano queste realtà figurativamente".
 
Attraverso 352 pagine e 185 illustrazioni, “La Sistina svelata” è un prezioso aiuto per guardare, con occhi nuovi, la Cappella Sistina e i suoi affreschi; è anche un contributo per trarne quei significati teologici che il freddo approccio scientifico non può comunicare. Sulla forza evocativa di questo luogo sentiamo lo stesso autore, padre Heirich W. Pfeiffer:

 
"Noi siamo la sposa di Cristo, noi siamo l’edificio che si costruisce mentre vive e tutti questi concetti biblici e patristici, teologici, hanno dato al cristianesimo un linguaggio che, purtroppo, si è come perso dalla rivoluzione francese in poi. Sarà da riscoprire affinché possiamo culturalmente essere più presenti. Per questo, è anche necessario il linguaggio figurativo".

 
Il prossimo volume, di prossima pubblicazione, della Collana Monumenta Vaticana Selecta sarà dedicato alle Logge di Raffaello.







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