Nella comunità ecumenica di Taizé, in Francia, previsti 7 mila giovani per la festa
di Ognissanti
Almeno 7 mila giovani sono attesi per la festa di Ognissanti, nella comunità ecumenica
internazionale di Taizé. I francesi, provenienti da tutto il Paese, dovrebbero essere
più di 5 mila. Il gruppo più numeroso con 1.100 iscritti, è quello di Lille, accompagnato
dal vescovo ausiliare mons. Pascal Delannoy. La comunità di Taizè è formata da circa
un centinaio di fratelli, cattolici e di varie origini protestanti, provenienti da
più di venticinque nazioni. “Accogliere gli altri – dice all’Agenzia Sir padre Emile
- è sempre stata una parte essenziale della vita a Taizé”. Sin dalla fine degli anni
50, molte migliaia di giovani da numerose nazioni hanno iniziato ad andare a Taizé
per prendere parte agli incontri settimanali di preghiera e riflessione o per periodi
più lunghi durante l’estate. “Anche in ottobre e per la festa di Ognissanti – aggiunge
padre Emile - per molti giovani francesi venire a Taizé è ormai una tradizione. Quest’anno
le iscrizioni hanno superato le quote degli altri anni”. La preghiera comune, tre
volte al giorno, è al cuore della vita quotidiana a Taizé. Lo sarà anche – conferma
padre Emile - durante questi giorni di festa: “la preghiera alterna momenti di silenzio,
canto e meditazione. Il programma prevede anche momenti di approfondimento in cui
si cercherà di aiutare i giovani a coniugare vita e fede”. (A. M.)