I mezzi di comunicazione
sono a volte in difficoltà quando devono raccontare il Pontificato di Benedetto XVI.
La profondità delle sue analisi, la tendenza a privilegiare la forza delle parole
rispetto a quella delle immagini mettono in crisi i mass-media che inseguono la sintesi
frettolosa, e a volte il gossip,e privilegiano la spettacolarità. La rifessione
arriva da un convegno organizzato dall'Università di Roma Tre.