“Insieme la vita è più bella”: domenica, a Firenze, il secondo Incontro dei ragazzi
cristiani, ebrei e musulmani
Circa due mila bambini e ragazzi provenienti da tutta la Toscana sono attesi domenica
prossima a Firenze, dove è in programma il secondo Incontro dei ragazzi cristiani,
ebrei e musulmani. “Insieme la vita è più bella” è lo slogan dell’iniziativa, organizzata
con il sostegno della Conferenza episcopale toscana, in collaborazione tra le comunità
ebraiche e islamiche, le Chiese evangeliche e ortodosse di Firenze e Toscana, l’Azione
Cattolica, l’Opera per la Gioventù “Giorgio la Pira” e l’Amicizia Ebraico-Cristiana.
Obiettivo del meeting – spiegano i promotori, citati dall’agenzia Sir – è “riaffermare
il valore dell’incontro tra persone di culture e religioni diverse”. La giornata inizierà
alle 10 in piazza della Santissima Annunziata: la mattinata sarà dedicata alla visita
dei luoghi di culto delle diverse confessioni religiose, dove i ragazzi si recheranno
per gruppi misti. Nel pomeriggio, i partecipanti si trasferiranno alla Fortezza da
Basso, dove la giornata si concluderà con un incontro di festa e di testimonianze,
alla presenza dei responsabili delle istituzioni civili e religiose. Infine, i ragazzi
leggeranno e consegneranno un messaggio alle autorità. “Il primo incontro del 2005
– racconta Gabriele Pecchioli, presidente dell'Opera per la Gioventù “Giorgio La Pira”
– pur nascendo come iniziativa per ragazzi, ha indotto i responsabili e i rappresentanti
delle varie confessioni religiose a impegnarsi in un cammino di fraternità, dando
vita ad un Seminario permanente di dialogo interreligioso. Si sono così instaurati
rapporti di familiarità, che si sono consolidati nel tempo e approfonditi nel rispetto
delle identità di ciascuno”. “Tutti siamo consapevoli delle differenze – aggiunge
- il problema è sapersi comprendere imparando, nel radicamento di ciascuno nella propria
fede, dalla fede degli altri. E’ una esperienza da cui l’identità di fede esce sempre
rafforzata e approfondita”. (R.M.)