La Russia prepara nuove armi atomiche, gli Stati Uniti fissino la data del ritiro
dall’Iraq. E’ quanto ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, nel botta e risposta
con i cittadini in diretta televisiva. Il nostro servizio:
Dalla tradizionale
linea diretta tra il presidente Vladimir Putin e i cittadini russi, sono emerse strategie
che riguardano sia ambiti politici sia piani militari: il leader del Cremlino ha annunciato,
in particolare, lo sviluppo di nuove armi atomiche, l’ammodernamento di tutti gli
armamenti e la messa a punto di innovativi sistemi missilistici. Putin ha anche precisato
che nel 2008 sarà avviata la costruzione di un nuovo sottomarino nucleare. All’annuncio
del miglioramento delle capacità difensive, è poi seguita la spiegazione di questa
linea strategica: rispondendo alle domande dei cittadini, il presidente russo ha ricordato
la situazione dell’Iraq, un Paese – ha affermato – dalle enormi risorse petrolifere
non in grado, però, di difendersi con le proprie forze. “La Russia – ha detto Putin
non è l’Iraq” e il nostro Paese “ha forza sufficiente e mezzi per difendersi” e tutelare
“i propri interessi dentro e fuori i propri confini”. Parlando ancora del Paese arabo,
Putin ha poi affermato che “si può defenestrare un regime autoritario, come quello
di Saddam Hussein, ma non si può sconfiggere un popolo”. Si tratta – ha detto – di
una "lotta senza futuro". Il presidente russo ha anche chiesto agli Stati Uniti di
fissare una data per il ritiro dall’Iraq e consentire così alle autorità irachene
di stabilizzare la situazione. Rispondendo ad una domanda sul progetto americano di
estendere il proprio sistema di difesa spaziale anche all’Europa, Putin ha detto infine
che “gli Stati Uniti si rendono conto delle preoccupazioni russe e stanno cercando
il modo di eliminarle”.