Ad Amalfi, il prossimo 22 ottobre, il Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo
I
Nell’ambito delle celebrazioni per l’ottavo centenario della traslazione delle reliquie
di Sant’Andrea da Costantinopoli ad Amalfi, il 22 ottobre prossimo si recherà sulla
tomba dell’Apostolo il Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I. “La visita
del Patriarca alla nostra Chiesa – afferma don Antonio Porpora, vicario episcopale
per la pastorale dell’arcidiocesi di Amalfi-Cava dé Tirreni – è un vero dono del Signore
e, dopo secoli, per la prima volta, unisce Amalfi e Costantinopoli, le due città che
hanno potuto custodire le reliquie dell’Apostolo Andrea”. Dal punto di vista storico
- prosegue il sacerdote - “costituisce la ripresa di un’antica amicizia tra Amalfi
e Costantinopoli, attuale Istanbul, perché Bartolomeo I viene per proporci un possibile
sentiero futuro, quel sentiero che la nostra arcidiocesi sta già dando al cammino
ecumenico, rilevante nella Chiesa contemporanea e nei programmi di Benedetto XVI”.
L’amministrazione comunale di Amalfi – riferisce infine l’Agenzia Sir - conferirà
la cittadinanza onoraria al patriarca Bartolomeo I, mentre mons. Orazio Soricelli,
arcivescovo di Amalfi-Cava dé Tirreni, consegnerà al Patriarca una reliquia dell’Apostolo
Andrea, da portare ad Istanbul. (A.L.)