Benedetto XVI inaugura la riapertura del Portone di Bronzo in Vaticano, dopo due anni
di restauri: è il segno che la Casa del Papa è aperta a tutti
Due anni “di ingegnoso e paziente lavoro” per restituire alla sua bellezza originaria
un varco che testimonia come la “Casa del Papa” sia “aperta a tutti”. Con queste parole
Benedetto XVI ha dato risalto, nella tarda mattinata di oggi, alla cerimonia di riapertura
del Portone di Bronzo, il principale e storico ingresso del Palazzo Apostolico in
Vaticano, in restauro dal 2006. Ce ne parla Alessandro De Carolis:
Era la
fine degli anni Venti del Seicento quando Giovanni Battista Soria e Orazio Censore
ristrutturarono l’ingresso del Palazzo apostolico dotandolo di una nuova e monumentale
porta bronzea. Ma l’attuale collocazione, a destra della Basilica Vaticana, nel cosiddetto
Braccio di Costantino, fu decisa nel 1663 da Gian Lorenzo Bernini, al termine del
“colossale intervento architettonico” che abbellì la Piazza del celebre colonnato.
Benedetto XVI ha ricordato i passaggi storici del Portone di Bronzo che, ha detto,
ha visto scorrere “secoli di storia ecclesiale” e che - riportano le cronache - resistette
a tre attacchi: da Carlo V alle sommosse di Borgo. La prima idea di sottoporlo a restauro
si ebbe in occasione del Grande Giubileo del 2000 ma - ha sottolineato il Papa - “questa
operazione di radicale rispristino” si è resa possibile solo dal 2006, quando il Portone
è stato smontato, restaurato secondo “i metodi e le tecniche più moderni”, consolidato
con un’anima in acciaio e restituito alla sua bellezza e soprattutto alla sua “singolare”
funzione, che Benedetto XVI ha descritto con queste parole:
“Proprio
perché segna l’accesso alla Casa di colui che il Signore ha chiamato a guidare come
Padre e Pastore l’intero Popolo di Dio, questo Portone assume un valore simbolico
e spirituale. Lo varcano coloro che vengono per incontrare il Successore di Pietro.
Vi transitano pellegrini e visitatori diretti nei vari Uffici del Palazzo Apostolico.
Esprimo di cuore l’auspicio che quanti entrano per il Portone di Bronzo possano sentirsi
sin dal loro ingresso accolti dall’abbraccio del Papa. La Casa del Papa è aperta a
tutti”.
Al termine della breve cerimonia, il
Papa ha espresso apprezzamento e riconoscenza per i protagonisti dell’opera di restauro,
dai finanziatori alle maestranze: l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro e Il Credito
Artigiano, da un lato, i Servizi tecnici del Governatorato e i Laboratori di Restauro
dei Musei Vaticani, dall’altro.