Birmania: il generale Shwe disponibile a incontrare la leader dell’opposizione Aung
San Suu Kyi
C’è attesa al Consiglio di Sicurezza dell'Onu per la riunione di oggi pomeriggio dedicata
al rapporto di Ibrahim Gambari, l'inviato delle Nazioni Unite appena rientrato dalla
Birmania. A Yangoon intanto, dopo la sanguinosa repressione delle manifestazioni di
protesta, il capo della giunta militare, Than Shwe, si è detto disponibile a incontrare
Aung San Suu Kyi, ma a patto che la leader dell’opposizione rinunci a sostenere la
richiesta di sanzioni contro il Paese. Mentre alcuni osservatori appaio scettici sulla
proposta, cresce la mobilitazione internazionale mirata a favorire una transizione
in senso democratico del regime di Yangoon. Quali potrebbero essere i prossimi passi
in tal senso della comunità internazionale? Giancarlo La Vella ne ha parlato con Francesca
Marino, direttore dell’agenzia Stringer Asia: