La Chiesa cilena alla vigilia della sua Prima Assemblea ecclesiale nazionale
“Discepoli missionari di Cristo per la vita del Cile”: è il tema della prima Assemblea
ecclesiale nazionale della Chiesa cilena che si terrà dal 10 al 12 ottobre a Santiago
e che si concluderà con una Messa solenne per celebrare i 50 anni della Conferenza
episcopale. Prenderanno parte all’incontro oltre 600 persone - provenienti da tutto
il Paese - tra cui molti laici, che dovranno individuare delle linee generali da consegnare
ai vescovi. L’obiettivo è quello di offrire elementi per la definizione degli Orientamenti
dei futuri piani pastorali che i presuli adotteranno per le loro diocesi. L’appuntamento
nazionale è frutto delle Assemblee ecclesiali diocesane che si sono svolte nel Paese
in quest’ultimo anno. I vescovi del Cile, dal 1968, affrontano le principali e mutevoli
sfide dell’evangelizzazione attraverso gli Orientamenti pastorali nazionali che, in
questi anni, hanno avuto la durata di un quinquennio. Tramite tali strumenti i presuli
hanno lavorato sulla medesima traccia che è servita anche per preparare la partecipazione
della Chiesa locale alla V Conferenza generale di Aparecida il cui documento finale,
sarà un punto di riferimento centrale per l’Assemblea nazionale e per l’elaborazione
di linee guida. Fra i partecipanti all’Assemblea, oltre ai vescovi, ci saranno delegati
delle diocesi, del clero, di religiose, laici, movimenti apostolici, organismi ecclesiali,
istituti religiosi nonché personalità pubbliche cattoliche impegnate in diversi ambiti
della vita nazionale. Parteciperanno anche alcuni delegati Osservatori di altre Chiese
e confessioni cristiane. I lavori si chiuderanno presso il Santuario di “Nuestra Señora
del Carmen”, patrona del Cile. (T.C.)