GUATEMALA/ITALIA Forte ricordo di un sacerdote italiano Fidei Donum
CITTA’DI GUATEMALA, 30tt07 - La prossima domenica, 7 di ottobre, e il lunedì successivo
si celebreranno a Città del Guatemala Sante Messe per l'eterno riposo di don Antonio
Bernasconi, a 40 giorni dalla sua morte. Le Sante Messe saranno celebrate nel Santuario
dell'Eucaristia, costruito dallo stesso sacerdote per promuovere la devozione eucaristica.
Don Antonio Bernasconi, sacerdote Fidei Donum italiano, era Direttore Nazionale in
Guatemala delle Pontificie Opere Missionarie (POM). Nato a Olgiate-Comasco nel
1937, venne ordinato sacerdote nel 1968. Otto anni dopo, partì come Fidei Donum,
inviato dalla diocesi di Frascati alla diocesi di La Paz in Bolivia. Per alcuni mesi
lavorò nell'evangelizzazione e nella cura delle vocazioni indigene. Dopo neanche un
anno, per problemi di salute nel 1977 si trasferì in Guatemala, dove è rimasto fino
alla morte. Don bernasconi si integrò nel gruppo di sacerdoti italiani in servizio
alla Colonia Maya. Successivamente si impegnò per la formazione dei presbiteri del
Guatemala. La sua presenza diede un rinnovato impulso alla vita del Seminario ed aprì
l'orizzonte ad un nuovo profilo di presbitero. Nel 1991 fu nominato Segretario della
Conferenza Episcopale del Guatemala e nel 1999 Direttore Nazionale delle POM. Incarico
che gli fu riconfermato nel 2004. Nello scorso maggio don Bernasconi era venuto
a Roma per partecipare all'Assemblea Generale delle POM, ma per problemi alla colonna
vertebrale venne ricoverato in ospedale, dove rimase tre mesi a causa della gravità
della sua situazione clinica. E’ morto la sera del 29 agosto, mentre nella cappella
dell'ospedale gli amici e i familiari stavano partecipando alla Santa Messa offerta
per la sua salute. (Fides-MANCINI)