La gratitudine di Benedetto XVI per i dipendenti delle Ville Pontificie, al termine
del soggiorno a Castel Gandolfo. Domani, il rientro in Vaticano
“Un soggiorno proficuo e tranquillo”: così Benedetto XVI ha definito il periodo di
riposo a Castelgandolfo durante la cerimonia di congedo dai dipendenti delle Ville
Pontificie della cittadina laziale, che si è svolta nel tardo pomeriggio di ieri.
Un saluto in vista del ritorno in Vaticano, domani in mattinata, in coincidenza con
l’udienza generale. Il servizio di Benedetta Capelli:
“Viva
riconoscenza per il vostro lavoro e per la dedizione con cui lo svolgete”. Sono le
parole di gratitudine di Benedetto XVI pronunciate ieri ai dipendenti delle Ville
Pontificie di Castel Gandolfo, al termine di un soggiorno iniziato la sera del 27
luglio, al rientro dal soggiorno dolomitico di Lorenzago di Cadore. Nel ringraziare
quanti hanno permesso che la sua vacanza sia stata tranquilla e proficua, il Papa
ha invitato tutti a proseguire nel loro lavoro:
“Continuate
ad operare con spirito di fede perché le vostre attività diventino una testimonianza
di amore e di fedeltà a Cristo, che chiama tutti i suoi discepoli a seguirlo, realizzando
ciascuno la propria specifica vocazione nella Chiesa e nel mondo”.
Sottolineando
l’efficienza e la generosità dei dipendenti pontifici, Benedetto XVI ha pregato perché
il Signore li ricompensi “per lo spirito di sacrificio” con cui svolgono il loro compito.
Infine, riferendosi alla festività dei Santi Angeli Custodi, che si celebrano oggi,
ha aggiunto:
“Celebriamo la festa degli Angeli
Custodi, vi affido all’amorevole protezione di questi spiriti celesti: siano essi
a guidarvi e ad accompagnarvi sulla via del bene. Vi ringrazio nuovamente di tutto
e formulo, per ognuno di voi, voti di vita serena ed operosa”.
E
dopo il suo grazie, il Pontefice ha rinviato al prossimo anno:
“A
tutti voi un cordiale arrivederci! Vi assicuro che continuerò a pregare perché Dio
protegga voi e i vostri cari. Anche voi, cari amici, accompagnatemi sempre con il
vostro orante ricordo”.
Già venerdì scorso, Benedetto
XVI aveva incontrato le diverse comunità di Castelgandolfo per un saluto in vista
del rientro in Vaticano. Nell’occasione, aveva sottolineato “lo stile di cordiale
ospitalità” che contraddistingue la piccola cittadina laziale. “Il Papa - aveva detto
- conta sul vostro sostegno spirituale perché possiate aderire con costante generosità,
alla esigente chiamata alla perfezione evangelica, per servire in letizia e dedizione
il Signore e i fratelli”.