Allarme dell’Alto Commissariato ONU per i rifugiati: “In diminuzione i finanziamenti
per il Darfur”
“I finanziamenti per il Darfur sono in diminuzione”: a lanciare l’allarme è l’Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (ACNUR), che annuncia l’eventualità
di una riduzione delle proprie operazioni nel Darfur occidentale, se non riceverà
“ulteriori finanziamenti in tempo breve”. Come riferisce l’agenzia Sir, ai programmi
dell’ACNUR in Darfur mancano attualmente 7,1 milioni di dollari, su un totale richiesto
nel 2007 di 19,7 milioni di dollari. L’ACNUR, che è presente in Darfur dal 2004, esprime
“grave preoccupazione per il fatto che la riduzione dei fondi possa avere un impatto
diretto sui programmi dell'agenzia per proteggere e assistere alcuni degli oltre due
milioni di sfollati interni e delle migliaia di rifugiati ciadiani in Darfur, i cui
numeri continuano ad aumentare”. Intanto, l’Alto Commissariato “continua a essere
seriamente preoccupato nel constatare che ancora non vi è stato un miglioramento significativo
delle condizioni di sicurezza” nel territorio. “Al contrario – precisa – sono stati
riferiti nuovi casi di sfollamento”. Le persone continuano ad arrivare nei campi per
gli sfollati interni, soprattutto nelle zone intorno ad El Geneina ed a Zalingei.
La presenza di vari gruppi armati, soprattutto nelle zone rurali, contribuisce ulteriormente
all'esodo degli abitanti dei villaggi. (R.M.)