BANGLADESH Presidente della CBCB: Chiesa deve puntare su media ed ecumenismo
DACCA, 25 set ’07 - Tra le principali priorità della Chiesa in Bangladesh
vi dovrebbe essere un migliore uso dei media e la promozione del dialogo ecumenico
con le altre Chiese cristiane. Lo ha detto il Presidente della Conferenza episcopale
bengalese (Cbcb), mons. Paulinus Costa, intervistato dall’agenzia Ucan in occasione
del secondo anniversario del suo insediamento quale arcivescovo di Dacca. Nell’intervista,
Mons. Costa ha sottolineato l’importanza dei media per rendere più “visibile” la presenza
la Chiesa in un Paese a netta maggioranza musulmano come il Bangladesh, in cui i cristiani
sono appena l’1 per cento della popolazione. Per questo intende chiedere al governo
di Dacca il permesso di ritrasmettere la EWTN, la grande catena televisiva mondiale
cattolica con sede in Alabama, negli Stati Uniti. Anche se trasmette solo in inglese
– ha detto - i suoi programmi potrebbero essere seguiti dal pubblico più istruito.
Non meno importanti, secondo l’arcivescovo, sono i rapporti con gli altri media e
con il mondo politico bengalese. Egli ha quindi evidenziato la necessità di un maggiore
attivismo ecumenico da parte della Chiesa cattolica in Bangladesh. Un dialogo, peraltro,
non sempre facile, ha ammesso, riferendosi al proselitismo aggressivo di alcuni gruppi
evangelici. (Ucan – ZENGARINI)