L’AVSI inaugura in India una casa di accoglienza per gli orfani del Tamil Nadu
Nello Stato indiano del Tamil Nadu, uno dei più poveri del Paese, la condizione dell’infanzia
è molto difficile, con un elevato numero di orfani e bambini di strada, assistenza
sanitaria insufficiente, mancanza di istruzione e lavoro minorile. Una situazione
già drammatica aggravata nel 2004 dallo tsunami che ha acuito le difficoltà, distruggendo
351 centri di accoglienza per bambini e 186 scuole. A questa situazione – riferisce
l’agenzia Fides – ha cercato di rispondere l’Associazione Volontari per il Servizio
Internazionale (AVSI), creando un nuovo orfanotrofio a Kolly Hills, grazie ai fondi
raccolti in seguito allo tsunami. Gestita dai Missionari di San Francesco di Sales,
Congregazione religiosa indiana, la struttura accoglie 50 bambini tra i 6 e 14 anni.
E’ stata intitolata “Betty Boys Home”, in memoria di Betty Buzzi, volontaria AVSI
recentemente scomparsa. (R.M.)