AUSTRALIA I cattolici preparano la Giornata per la giustizia sociale
SYDNEY, 18set07 - La Chiesa in Australia promuove alla fine di settembre una Giornata
della giustizia sociale. Per l'occasione i vescovi hanno fatto diffondere nelle proprie
diocesi un messaggio della Commissione episcopale per la giustizia sociale presieduta
da mons. Christopher Sauders, vescovo di Broome. Il messaggio è intitolato con l'interrogativo
della parabola del Buon Samaritano: "Chi è il mio prossimo?". Esso invita i fedeli
a riflettere sulle "diversità" etniche e culturali della società australiana, che
rappresentano una ricchezza per la società stessa. L'invito particolare è quello a
scorgere "in ogni volto la sacra immagine del volto di Cristo", e a sostenere i fratelli
più poveri, deboli, emarginati. Anche in questi tempi, annota mons. Sauders, "flagellati
dalla fame, dalla guerra, da terrorismo e malattie, siamo chiamati a impegnarci di
nuovo verso i nostri fratelli e a non agire come persone che non sanno condividere
la prosperità". Gli australiani - annota mons. Philip Wilson, Presidente della Conferenza
episcopale, presentando la prossima Giornata della giustizia sociale - sono chiamati
a essere "buoni cittadini a livello globale". "Abbiamo una responsabilità - aggiunge
- che va oltre le nostre frontiere nazionali. La Giornata di quest'anno ci richiama
ad agire di più per gli interessi dei nostri vicini, che non vivono nel nostro benessere,
ed è un invito a considerare la nostra vita in quanto individui e come nazione".
L'Arcivescovo sottolinea che, di fronte alle grandi questioni di giustizia sociale
a livello planetario, l'Australia non può essere spettatrice, ma deve promuovere attivamente
il bene comune globale. (Fides - MANCINI)