'Un motivo di gioia
per tutti coloro che amano la tradizione'. Così, il card. Darìo Castrillon Hoyos,
presidente della Pontificia Commissione Ecclesia Dei, commenta l'entrata in
vigore del Motu Proprio del Papa che liberalizza l’uso del Messale Romano del 1962,
senza mettere in discussione il Concilio. Il liturgista don Manlio Sodi
mette in guardia dagli abusi: le concessioni dei parroci devono rientrare in una 'pastorale
organica' delle diocesi.