2007-09-14 20:00:15

UNGHERIA La Missione Cittadina Europea di Budapest


BUDAPEST, 14set07 – Da domenica prossima e fino a mercoledì, Budapest ospiterà la Missione Cittadina Europea. Si tratterà dell’ultimo degli appuntamenti del genere. La prima missione coinvolse Vienna nel 2003 e poi, a seguire, Parigi, Lisbona e, l’anno scorso, Bruxelles. L’incontro ungherese conclude così il progetto di Nuova Evangelizzazione cittadina scaturito dal Giubileo del 2000 per volontà di Giovanni Paolo II e già avvertito come urgenza nella Prima Assemblea Speciale per l'Europa del Sinodo dei Vescovi, tenutasi nel 1991. Il tema della Missione a Budapest è un passo di Geremia “Vi darò un futuro e una speranza” (Ger 29,11). Per tale occasione, Papa Benedetto XVI ha nominato il Cardinale Camillo Ruini, Vicario per la Diocesi di Roma, suo Inviato speciale. L’Ungheria nel biennio 2006-2007 ricorda importanti anniversari, quali il 50° della Rivoluzione del 1956 contro il regime sovietico, l’ottavo centenario della nascita di Sant’Elisabetta di Turingia o d'Ungheria, il 550.mo anniversario della vittoria di Belgrado (Nándorfehérvár) sui Turchi e il millenario della nascita di Sant’Emerico, figlio di Santo Stefano, primo Re d'Ungheria, e protettore dei giovani.

Sulla preparazione dell’evento il coordinatore della Missiona Cittadina di Budapest 2007, monsignor Miklós Blanckenstein, Vicario pastorale dell'Arcidiocesi di Esztergom-Budapest e Rettore del Seminario arcivescovile di Esztergom, ha detto che in questo periodo “le comunità e i movimenti hanno gustato i frutti e la gioia del lavorare insieme”. “Molti sacerdoti – ha aggiunto - hanno ammesso di aver potuto contare sui confratelli e sulle consorelle di tutto il mondo, e molti laici hanno preso coscienza che i sacerdoti non possono essere rimpiazzati, ma che ciascuno può trovare la propria vocazione all'interno di una comunità ben sviluppata”.
(Zenit-MANCINI)










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